Vita Nova
Martedì 8 Dicembre
Premiazione del XV Concorso letterario nazionale Lingua Madre
11:00
E presentazione Lingua Madre Duemilaventi con le autrici Yeniffer Lilibell Aliaga Chávez, Tahmina Akter, Corina Ardelean, Maria Felicita Castillo Castillo, Narcissa V. Ewans, Silvia Favaretto, Alice Franceschini, Berivan Görmez, Nadia Kibout, Alessandra Nucci intervengono Vittoria Poggio (Regione Piemonte), Nicola Lagioia (Salone del libro), Ornella Toselli (Consulta femminile della Regione Piemonte), Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (Fondazione Sandretto Re Rebaudengo), Stefano Francia di Celle (Torino Film Festival), Abderrahmane Amajou (Slow Food International Terra Madre) letture: Michela Marocco conduce Daniela Finocchi a cura di Regione Piemonte e Salone del libro
La premiazione della XV edizione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre e la presentazione della nuova antologia Lingua Madre Duemilaventi-Racconti di donne straniere in Italia (Edizioni SEB27) quest’anno sono unite in un unico evento online, nell'ambito di Vita Nova.
Incipit Offresi: extra
16:00
“Giocati la possibilità di diventare scrittore” con Elena Loewenthal, Andrea Vico, Pino Pace, Katia Bernacci, Neri Marcoré e Giampaolo Verga conducono Enzo Zammuto e Paolo Puleo a cura di Regione Piemonte e Fondazione ECM-Biblioteca Archimede di Settimo Torinese
Un’arena di aspiranti scrittori in cui combattere per poter convincere la giuria e il pubblico a votare il proprio INCIPIT. Un solo nemico: il tempo che scorre. Un super incontro in cui si proclamerà il vincitore.
Adotta uno scrittore 2020
17:35
Anteprima del documentario finale
Con Marco Malvaldi, Elisa Mazzoli, Antonio Moresco, Esperance Hakuzwimana Ripanti e Domitilla Pirro e Manlio Castagna In collaborazione con l’Associazione delle Fondazioni di Origini bancaria del Piemonte e con la Fondazione con il Sud
Uno dei progetti che normalmente si concludono al Salone del Libro è Adotta uno Scrittore, che porta gli autori nelle scuole, nelle carceri, nelle Università piemontesi e non solo.
Stato e comunità
17:40 Eva Cantarella e Petros Markaris
con Helena Janeczek in collaborazione con il Parlamento Europeo - Ufficio di Milano
Chi definisce la UE una “comunità di Stati” evoca il difficile obiettivo di una conciliazione degli opposti. Eva Cantarella, storica del mondo antico, racconta come si configuravano queste contraddizioni all’interno della polis. Chi era parte della comunità, chi ne restava fuori, quale era lo statuto dello xenos, lo straniero? Domande declinate anche al futuro, grazie allo scrittore Petros Markaris e al suo sguardo appassionatamente vigile a ciò che accade nella Grecia odierna e oltre i suoi confini. L’incontro segna l’inizio di una collaborazione tra il Salone del libro e il Parlamento Europeo, che proseguirà nei prossimi mesi con progetti che coinvolgeranno anche le scuole per conoscere e discutere al meglio di UE e democrazia.
Eva Cantarella Image © Leonardo Cendamo
Consulta le proposte degli editori di Vita Nova per approfondire il tema
Streghe e inquisitori
18:15 Silvia Federici
introduce Loredana Lipperini
Sociologa, filosofa, attivista, Silvia Federici dimostra che non siamo così lontani dai roghi che arsero secoli fa, e analizza violenza e discriminazione sociale ed economica nei confronti delle donne degli anni Dieci, in ogni parte del mondo.
Yukio Mishima, a 50 anni dalla morte.
18:55
Vita, opera e seppuku si fanno arte con Angelo Barile, Davide D'Agostino, Elena Loewenthal, Maurizio Marrone, Vittoria Poggio a cura di Associazione Fiori di Ciliegio, Circolo dei Lettori, Assessorato alla Cultura Regione Piemonte e Assessorato alla Cooperazione internazionale Regione Piemonte
Video Backstage, workinprogress e inaugurazione "virtuale" della maxi installazione artistica in onore di Yukio Mishima presso l'area di ex strippaggio di Parco Dora. Un "seppuku" in chiave urbana per rendere omaggio a un artista concentrato di fascino e complessità, capace di incarnare l'irrisolta bellezza (e l'irrisolta tragedia) del Novecento.
Liberi e legati
19:10 Giorgio Fontana
introduce Claudia Durastanti
Ci sono legami che scegliamo e altri che ereditiamo. Legami che formiamo con consapevolezza man mano che cresciamo e altri che invece rispettiamo perché rispondono a codici diversi: la famiglia, la comunità di appartenenza, a volte anche la lingua. Ma è proprio vero che una famiglia non si sceglie e non può essere scelta di nuovo? E cosa succede quando le affinità elettive smettono di essere elettive e si consolidano in altro?
Image © Tania Madaschi
Antico e moderno
19:50 Alberto Angela
introduce Giuseppe Culicchia
Un racconto che da oggi ci riporta indietro nel tempo, fino all’epoca di Nerone e al grande incendio di Roma.
Dialogo su Pavese
20:30 Carlo Ginzburg
di Giulia Boringhieri a cura della Fondazione Pavese
Incontro con il grande storico, figlio di Natalia e Leone Ginzburg, i più cari amici di Cesare Pavese. Il ritratto inedito di un mondo.