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Il Salone tornerà ad accogliere editori, lettrici, lettori, autori e autrici dal 14 al 18 maggio 2026.

La XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro si è conclusa con un grande successo, registrando 231.000 visitatori e una grande partecipazione. Durante i cinque giorni dell’evento, sono stati organizzati 2.647 eventi, con 1.513 nel programma principale e 315 di questi hanno registrato il tutto esaurito. Il Salone si è svolto tra diversi luoghi a Torino, tra cui i padiglioni del Lingotto, l’Oval e il Centro Congressi.

L'edizione di quest'anno ha visto l'introduzione di importanti novità logistiche e tecnologiche. Un nuovo sito, un sistema di prenotazioni più efficiente e una nuova biglietteria hanno reso più facile l'accesso e migliorato l'esperienza del pubblico. Inoltre, sono stati raddoppiati i servizi igienici e riorganizzati gli accessi. Il 94,5% dei biglietti è stato acquistato online, con un aumento del 37% negli abbonamenti rispetto all’anno precedente.

Il Salone 2025 vedrà come protagonista i Paesi Bassi, mentre è stato annunciato che il Paese ospite del 2026 sarà la Grecia. Quest’anno, la Campania è stata la regione ospite, portando con sé 70 case editrici e una serie di eventi di grande richiamo, tra cui incontri con autori come Serena Rossi e Vincenzo De Luca. Inoltre, il Romance Pop Up, una nuova proposta innovativa, ha registrato un grande successo, con 3.600 partecipanti che hanno preso parte a meet&greet e firmacopie con autori di romanzi.

L’edizione ha anche proposto un programma culturale ricco di temi importanti, come la genealogia femminile, la salute mentale, il femminismo, la sostenibilità e la pace. Tra i tanti autori presenti, alcuni dei più attesi sono stati Joël Dicker, Tracy Chevalier, Yasmina Reza e Roberto Saviano. Gli editori hanno ottenuto ottimi risultati nelle vendite, con aumenti significativi, in particolare per titoli come "L’amore mio non muore" di Roberto Saviano.

Il Salone ha visto anche una forte presenza sui social media, con oltre 7,8 milioni di persone raggiunte e 725.000 interazioni. La partecipazione giovanile è stata particolarmente alta, con il 49% dei visitatori sotto i 35 anni. Casa Salone si è confermata come un luogo di incontro fondamentale per i lettori, consolidando la connessione tra il pubblico e l'industria editoriale.

Il Bookstock e i giovani al Salone

Il Bookstock, il cuore giovane e sperimentale del Salone del Libro, ha accolto scuole, famiglie, insegnanti e bibliotecari nei suoi 6.000 mq. Lo spazio, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, è stato animato da eventi e laboratori grazie anche alla collaborazione con il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli.

Grandi eventi sold out per studenti: da Ginevra Bompiani e Luciana Castellina a Lia Levi, fino a Amalia Ercoli Finzi. Successo anche per incontri su IA, fumetto e divulgazione. Spettacolare il finale con Sio e Francesco Muzzopappa.

Nel progetto The Illustrators Survival Corner oltre 270 aspiranti illustratori hanno partecipato a masterclass e review. Grande partecipazione anche per autori come Rebecca Ross, @Elisatruecrime, Mimmo Lucano e nella collettiva BAO Publishing con Zerocalcare.

Famiglie protagoniste con i 25 anni di Geronimo Stilton, Alice Hemming, Antonio Manzini e un omaggio a Andrea Camilleri.

Anche gli adulti hanno partecipato ad attività di illustrazione e fumetto nel Bookstock.

La Biblioteca delle passioni, gestita da oltre 150 giovani dai 14 ai 22 anni, ha proposto eventi e bibliografie legate ai loro interessi. Tra gli ospiti presentati: Salmo, Roberto Vecchioni, Victoire Tuaillon, Matteo Lancini.

Gruppi di lettura giovanili da 8 regioni hanno coinvolto oltre 400 ragazzi, moderando incontri con autori come Joël Dicker, Francesca Mannocchi, Lia Levi e tanti altri.

Con Un libro tante scuole, sono state distribuite 7.200 copie de Il Corpo di Stephen King, con un evento finale che ha coinvolto 1.200 studenti.

Adotta uno scrittore ha raggiunto la XXIII edizione con 40 adozioni in 8 regioni, coinvolgendo oltre 1000 studenti tra scuole, carceri e ospedali.

BookLab – Book-Makers ha visto il tutto esaurito con oltre 50 partecipanti al Corso dei corsi, un focus sulla filiera editoriale in collaborazione con le principali scuole di editoria italiane.

Silent Book Contest – Gianni De Conno Award ha premiato Il pettirosso di Mania Eghrarian.

Nati per Leggere ha celebrato la promozione della lettura ad alta voce per bambini in età prescolare.

Educare alla lettura ha registrato più di 3.000 partecipanti in 51 incontri, tra docenti e bibliotecari.

PCTO: 168 studenti in alternanza scuola-lavoro hanno supportato l’organizzazione accogliendo scuole e pubblico.

BookBlog: 120 giovani reporter hanno raccontato il Salone con oltre 200 articoli e 100 video-interviste, con un focus su podcast e web TV.

15.500 Buoni da Leggere distribuiti a studenti, grazie a Regione Piemonte ed Edisu.

Patti educativi di comunità: 2.000 studenti di 13 scuole torinesi hanno visitato il Salone grazie a IVECO.

Baby Parking da record con oltre 400 bambini accolti e 150 famiglie nella nursery.

I progetti speciali al Salone

Il Salone del Libro ha offerto una varietà di progetti speciali, ogni anno più apprezzati dal pubblico. La Pista 500, sul tetto del Lingotto, ha ospitato eventi esclusivi, tra cui incontri con autori di spicco come Donatella Di Pietrantonio e Roberto Saviano, e attività per adulti, famiglie e scuole. La collaborazione con la Pinacoteca Agnelli ha portato il pubblico a esplorare l'arte in un contesto unico, attirando circa 18.000 visitatori.

La Sala della Montagna ha avuto un grande successo, con oltre 30 eventi incentrati sulle terre alte e montane, curati da MontagnaLibri e il Trento Film Festival. Altrettanto popolare è stata la Sala Olimpica, con oltre quaranta eventi che hanno trattato sport e inclusività, con focus su storie di atleti come Gianluigi Buffon e Andrea Carnevale.

Il fumetto è stato protagonista, con appuntamenti sold out nella Sala del Fumetto. Quest’anno, i temi sono andati oltre il genere, esplorando nuovi linguaggi narrativi. Il Palco Live ha ospitato eventi su podcast, musica e arti performative, con partecipazioni di artisti come Ambra Angiolini e i Modena City Ramblers.

Il Bosco degli Scrittori, curato da Aboca Edizioni, ha celebrato la cultura ambientale e scientifica, con attività che hanno coinvolto anche il National Biodiversity Future Center. La Gastronomica ha trattato temi legati alla sostenibilità e storia del cibo, attirando numerosi esperti e lettori.

Al Rights Centre, professionisti da tutto il mondo hanno partecipato a incontri su diritti editoriali e audiovisivi, mentre il Publisher Centre ha promosso incontri tra editori, librai e influencer, rafforzando il networking del settore.

Il convegno sulle tecnologie e l’intelligenza artificiale ha avuto grande seguito, esplorando le sfide future dell'editoria digitale. In collaborazione con Rai, il Salone ha trasmesso dibattiti e presentazioni, includendo dirette radiofoniche e podcast.

Il Premio Strega Europeo è stato assegnato a Paul Murray, mentre il Premio Ernesto Ferrero ha celebrato le case editrici più innovative, tra cui Tamu e Sabir Editore. Al Progetto speciale Gallerie d’Italia, Carrie Mae Weems ha fotografato autori di rilievo, creando un dialogo tra parole e immagini.

Il Concorso Lingua Madre ha premiato autrici provenienti da Libano, Giappone e Albania, mentre il concorso A/R Andata e Racconto ha celebrato i migliori racconti di viaggio. Il Romance Pop Up ha coinvolto oltre 3500 lettori, con eventi sold out e firmacopie delle autrici più popolari.

Lo Spazio Nuovi Editori ha dato visibilità a start-up editoriali, mentre la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ha organizzato eventi di benessere come il Pilates letterario. Il Salone ha confermato la sua capacità di attrarre e coinvolgere un pubblico sempre più ampio, con iniziative che abbracciano cultura, arte, innovazione e socialità.

Vent'anni di Salone Off

Il Salone Off ha festeggiato i suoi 21 anni con una straordinaria partecipazione del pubblico: più di 800 appuntamenti in quasi 400 spazi hanno animato Torino, la Città Metropolitana, 14 città del Piemonte e Genova, coinvolgendo tutte le 8 Circoscrizioni torinesi e totalizzando oltre 50.000 presenze.

Molti gli ospiti internazionali che hanno raggiunto il territorio, tra cui Scott Turow, David Quammen, Michael Bible, Georgi Gospodinov, Gudrun Eva Minervudottir, Nikki Dekker, Olivier Van Beemen e Magdaléna Platzová, protagonisti di incontri distribuiti in librerie, scuole, musei e centri culturali. Accanto a loro, una nutrita presenza di autori e autrici italiane ha animato il calendario: Antonio Manzini, Liliana Cavani, Daniele Mencarelli, Gianrico Carofiglio, Ezio Mauro, Fabio Geda, Antonella Viola, Marco Vannini, Veronica Raimo, Elsa Fornero, Cristina Cassar Scalia, Matteo Bussola, Carmine Abate, Chiara Faggiolani, Luca Bianchini, Enrico Galiano, Piergiorgio Pulixi, Davide Ferrario, solo per citarne alcuni.

Grande rilievo è stato dato ai progetti sociali e culturali che da anni arricchiscono il Salone Off. Il progetto Voltapagina, che porta la letteratura nelle carceri piemontesi, ha compiuto 18 anni e ha visto la partecipazione di scrittori come Rosa Matteucci e Paola Caridi. Il Ballatoio, iniziativa di letture nei condomìni periferici, ha proposto un’edizione speciale dedicata a Chiudo la porta e urlo di Paolo Nori. Con Pagine in corsia, la lettura ha raggiunto anche ospedali e reparti, coinvolgendo pazienti, operatori e visitatori.

Molto seguiti anche gli spettacoli e i reading che hanno intrecciato scrittura, musica e performance. Tra i più apprezzati, il reading-concerto di Massimo Zamboni dedicato a Pasolini, lo spettacolo su Gaza di Ascanio Celestini, le letture musicali di Giorgio Li Calzi e Valerio Corzani al Cap10100, e i concerti jazz e classici alla Villa della Regina e alla Reggia di Venaria. Anche il pubblico più giovane ha trovato spazio con spettacoli come Sulla vita sfortunata dei vermi, diretto da Emiliano Bronzino.

Il programma ha incluso anche proposte teatrali come I Confinati, dedicato a Carlo Levi, le performance di Assemblea Teatro, quelle del Torino Fringe Festival, e il Club Silencio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi. Molto apprezzati anche gli itinerari culturali, tra cui quello sui luoghi della Resistenza con Paolo Pezzino, il tour in tram dedicato a La donna della domenica e il percorso romantasy con Sara Simoni.

Tra le mostre più visitate, si segnalano 1mq di Elena Muzzarelli (Flashback Habitat), Radici in movimento alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, l’installazione Alla scrivania con… Lalla Romano (Eataly), Cristo si è fermato ovunque alla Biblioteca civica Centrale, la personale di Massimo Giannoni e la presentazione del restauro del Trono Reale di Napoli alla Reggia di Venaria, oltre al murale di Zenk One al Palavela. Da domani apre anche Umanizzare la Storia al Rettorato dell’Università in via Verdi.

Importante anche il ruolo del cinema, con il Tour Cesare Pavese in 7 città curato da Piemonte Movie, le serate di Hollywood Party di Radio3 al Cinema Massimo, e le proiezioni di film ispirati a Atzeni, Lussu e Satta al Cinema Centrale. Il progetto The Wonder è stato lanciato al Cinema Romano con Alessandro Seidita e Joshua Wahlen.

Molta curiosità ha suscitato il Poem Booth, un totem poetico interattivo proposto dai Paesi Bassi, posizionato nella Galleria Subalpina, che ha regalato poesie personalizzate ai visitatori. Da segnalare anche le proposte de Il Giardino Forbito e le iniziative dei Caffè Storici.

Il Salone Off prosegue stasera con un atteso appuntamento: il reading di Francesco Piccolo dedicato a Il Gattopardo.

Cultura della sostenibilità al Salone

La sostenibilità è stata uno dei temi principali del Salone di quest'anno, con un impegno costante verso la coerenza e il miglioramento continuo. Le iniziative legate a questo tema, già avviate nelle passate edizioni, sono state ulteriormente ampliate. In particolare, grazie a Aboca Edizioni, è stata riproposta l'iniziativa del Bosco degli scrittori, mentre gli eventi sulla sostenibilità sono stati valorizzati nel programma. ASviS, l'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, ha animato diversi eventi all'interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile, contribuendo al dialogo su questi temi. Un focus importante è stato dedicato all'educazione dei giovani alla sostenibilità, con un incontro ospitato al Caffè Letterario, in collaborazione con il Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale. Durante l'evento, il Ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha partecipato a un incontro sul ruolo dei giovani nelle politiche ambientali e sostenibili, in preparazione alla COP30. Inoltre, il progetto MaaS ToMove, promosso dalla Città di Torino e 5T, ha permesso a quasi 900 utenti di usufruire di uno sconto sui trasporti, favorendo la mobilità sostenibile.

La collaborazione con GTT per incentivare l'uso del trasporto pubblico ha portato a un notevole aumento dell’affluenza nella metropolitana di Torino, che ha registrato oltre 800.000 accessi durante il Salone, segnando un incremento del 33% rispetto a una settimana tipo, con un picco del 60% nel weekend. Questi numeri evidenziano come la metropolitana sia diventata un mezzo di trasporto privilegiato per raggiungere facilmente il Lingotto Fiere durante l’evento.

L’accessibilità ha avuto un ruolo centrale, con la conferma delle traduzioni in Lingua dei Segni per molte conferenze, e il continuo impegno del Salone nel garantire che le persone con disabilità possano fruire dell’evento in modo agevole. Per quest’edizione, sono stati introdotti servizi come il Pass Accesso Prioritario, che ha permesso a 1.785 persone con disabilità e 1.701 accompagnatori di accedere facilmente alla fiera. Molto apprezzate anche le aree dedicate alla tranquillità, come gli Spazi di quiete, per dare un momento di pausa alle persone con disabilità, lontano dal rumore e dalla sovrastimolazione sensoriale dell’ambiente fieristico. Inoltre, in Sala Oro, per la prima volta, sono stati sperimentati i sottotitoli in simultanea per le presentazioni, migliorando ulteriormente l'accessibilità.

Un altro aspetto importante è stato il coinvolgimento degli studenti, con 94 giovani che, attraverso il progetto PCTO, hanno partecipato al servizio di accoglienza, dopo aver ricevuto una formazione dedicata.

I prossimi appuntamenti

Il calendario del Salone Internazionale del Libro di Torino prosegue nei prossimi mesi con una serie di appuntamenti diffusi su tutto il territorio nazionale, che consolidano il ruolo del Salone come realtà culturale attiva tutto l’anno.

Dal 27 al 29 giugno 2025, il Lungomare di Libri trasformerà Bari in una grande libreria a cielo aperto. L’edizione 2025, dedicata al tema “Liberazioni”, celebra l’80° anniversario della fine del nazifascismo. Incontri con autrici e autori provenienti da tutta Italia animeranno i luoghi simbolo del capoluogo pugliese, dal borgo storico alla Muraglia, da Largo Vito Maurogiovanni al Fortino Sant’Antonio, fino a Piazza del Ferrarese, al Mercato del Pesce e allo Spazio Murat. L’iniziativa è promossa dal Comune di Bari e dall’Associazione Presìdi del Libro, con l’organizzazione del Salone del Libro e il sostegno della Regione Puglia.

A Busca, il 12 e 19 luglio 2025, ritorna Carte da decifrare, manifestazione organizzata dalla Fondazione Artea, dal Comune di Busca e dal Salone, che unisce letture, musica e visite esperienziali in luoghi di grande fascino come le Cave di alabastro, la collezione d’arte moderna e contemporanea La Gaia e il Castello del Roccolo.

Dopo l’estate, da settembre a novembre 2025, si rinnova per la quinta volta l’appuntamento con l’Independent Book Tour, viaggio culturale nei capoluoghi del Piemonte dedicato all’editoria indipendente regionale. L’iniziativa fa parte del progetto Hangar del libro della Regione Piemonte, ed è curata dal Salone in collaborazione con il Circolo dei lettori.

Il 4 e 5 ottobre 2025, le strade del centro di Torino si trasformeranno nella libreria più lunga del mondo grazie alla XVIII edizione di Portici di Carta, festa popolare del libro che coinvolge librai, editori, lettrici e lettori con eventi, presentazioni, laboratori per l’infanzia e passeggiate letterarie.

Dal 9 al 16 novembre 2025, durante le ATP Finals, torna Fuoriclasse Live, la rassegna dedicata alla letteratura sportiva. Anche quest’anno, l’apertura sarà segnata dalla cerimonia del Premio di Letteratura Sportiva Gianni Mura, giunto alla sua quarta edizione.

Dal 24 al 26 ottobre 2025, Saluzzo ospiterà la quinta edizione della Festa del libro medievale e antico, dedicata al mondo medievale attraverso romanzi, saggi, fantasy, concerti e incontri, con un programma curato da Beatrice Del Bo. Il tema scelto per il 2025, anno del Giubileo, è “Spiritualità e religiosità nel Medioevo”.

A Parma, nel gennaio 2026, si svolgerà la seconda edizione di Mi prendo il mondo – In dialogo con le nuove generazioni su formazione, crescita, lavoro. Un progetto che mette in relazione giovani, autori, divulgatori e professionisti, offrendo spunti per interpretare il presente e immaginare il futuro.

Infine, ad aprile 2026, la città di Vercelli ospiterà la nuova edizione di Vercellae Hospitales, suggestiva rievocazione storica medievale che unisce spettacoli, mostre, performance e conferenze curate dal Salone del Libro, trasformando il centro cittadino in un affascinante viaggio nel tempo.

Un'attesa lunga un anno

Il Salone tornerà ad accogliere editori, lettrici, lettori, autori e autrici dal 14 al 18 maggio 2026. Torna anche il Rights Centre dal 13 al 15 maggio 2026.