La V edizione della Festa del libro medievale e antico

Saluzzo (CN), 17-26 ottobre 2025

Torna per la quinta edizione la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo!

Un’occasione speciale per riscoprire il Medioevo con occhi nuovi, lasciandosi alle spalle luoghi comuni e semplificazioni.

Dal V al XV secolo, dieci secoli di storia ricchi di cultura, innovazione, invenzioni e trasformazioni: è questo il Medioevo che vogliamo raccontare. Un’epoca tutt’altro che buia, che ha gettato le basi del nostro presente. E quale luogo migliore di Saluzzo per farlo? Antica capitale del Marchesato, con le sue strade, i suoi palazzi e le sue atmosfere, è la cornice perfetta per immergersi in questo viaggio nel tempo.

Il programma completo della Festa sarà presentato martedì 7 ottobre. Ma per chi vuole un assaggio in anteprima, l’appuntamento è a Torino, domenica 5 ottobre, durante Portici di Carta: al Museo Fondazione Accorsi-Ometto, la storica Gabriella Piccinni presenterà il suo libro Medioevo che creaInnovare, inventare, sperimentare nell'Italia dei secoli X-XIV Un’opera che racconta quanto quei secoli siano stati capaci di innovare, sperimentare, immaginare il futuro.

Il tema

 

Nell’anno del XXV Giubileo ordinario della Storia e in occasione delle celebrazioni per l’ottavo centenario della morte di Francesco d’Assisi, la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo dedica la sua quinta edizione al tema Religiosità e spiritualità nel Medioevo

Guidati dal tema di quest’anno, cercheremo di esplorare le diverse forme di religiosità e spiritualità nel Medioevo, illustrando innanzitutto il significato complesso dei termini e le declinazioni personali e di comunità, di richiamare le protagoniste e i protagonisti più e meno noti, e le opere (dal Cantico delle Creature al Canto gregoriano), raccontare la “disobbedienza” di donne e papi e la supposta adorazione del Demonio, le varietà delle pratiche spirituali che hanno influenzato la vita delle persone nel passato. Si parlerà di Ebrei e di marrane, del mondo musulmano, anche per raccontare la fondamentale influenza economica e socioculturale di tali persone sull’Occidente e capire come le esperienze religiose medievali continuino a risuonare nel nostro presente

Beatrice Del Bo e Marco Pautasso, curatori della Festa

Le prime anticipazioni

 

La quinta edizione della Festa del libro medievale e antico si arricchisce di importanti novità e appuntamenti.

La curatrice Beatrice Del Bo sarà a Cuneo il 4 ottobre per una lezione su Saluzzo medievale, all'interno del festival Il territorio si racconta.

Un'altra novità è l'introduzione del Premio Chevalier Errant, un nuovo riconoscimento dedicato ai divulgatori storici. Il premio, ispirato all'opera di Tommaso III di Saluzzo, sarà assegnato a Alessandro Barbero per il suo contributo nel rendere accessibile e appassionante la storia medievale. Barbero riceverà il premio domenica 26 ottobre e terrà una lezione su Santa Caterina da Siena.

Il festival aprirà giovedì 23 ottobre con lo spettacolo teatrale Rumba – L’asino e il bue nel presepe di San Francesco di Ascanio Celestini, che darà voce a figure marginali della società. Tra gli ospiti ci saranno anche Daniel Lumera, esperto di meditazione, che terrà la lezione Ti lascio andare venerdì 24 ottobre, e il cantautore Giovanni Succi che, sabato 25 ottobre, porterà sul palco lo spettacolo Il selfie nel medioevo, un viaggio nelle Rime Petrose di Dante. I biglietti per gli partecipare a questi eventi saranno disponibili online a partire dal 15 settembre.

In attesa della festa, la manifestazione propone una serie di eventi di anticipazione, I racconti del Marchesato, che si svolgeranno a partire dal 17 ottobre nei comuni di Cardè, Cavour, Envie, Gambasca, Lagnasco, Manta, Martiniana Po, Revello, Rifreddo, Sanfront, Staffarda, Verzuolo.

Le novità della V edizione

 

La Festa del libro medievale e antico si arricchisce quest'anno di importanti novità che la renderanno ancora più accessibile e coinvolgente.

Per facilitare la partecipazione, sarà possibile raggiungere i luoghi dell'evento in modo più sostenibile grazie al ripristino della stazione ferroviaria di Saluzzo.

Il 25 e 26 ottobre, nel cuore della manifestazione, a Il Quartiere, sarà allestita un'area espositiva. Qui, editori, librerie ed enti culturali presenteranno un'ampia selezione di volumi, sia antichi che moderni, tutti dedicati al Medioevo.

Per creare un'atmosfera ancora più immersiva, i negozi della città esporranno nelle loro vetrine una vera e propria "bibliografia medievale". I libri scelti andranno poi ad arricchire il Fondo del libro medievale della Biblioteca civica di Saluzzo.

Infine, una nuova collaborazione con l'Università degli Studi di Milano consentirà a studentesse e studenti di partecipare attivamente all'organizzazione e alla gestione dell'evento, dalla logistica alla comunicazione, offrendo un prezioso contributo.

I partner

 

La Festa è promossa dalla Città di Saluzzo e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ne cura il programma e la comunicazione, e la Fondazione Amleto Bertoni, con il sostegno dell’ATL-Azienda Turistica Locale del Cuneese, ed è inserita nell’ambito del programma Alcotra.

Alla realizzazione dell’iniziativa partecipano i comuni del territorio – Cardè, Cavour, Envie, Gambasca, Lagnasco, Manta, Martiniana Po, Revello, Rifreddo, Sanfront, Staffarda, Verzuolo –, Terres Monviso, il Centro Studi Piemontesi, le scuole di Saluzzo, l’Università degli Studi di Milano, la Fondazione Ordine Mauriziano, il festival Il territorio si racconta, Metronimìe, l’Associazione Ratatoj APS, la Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale e altre associative del territorio, in via di definizione, che saranno rese note in occasione delle diffusione del programma completo.