con Valeria Di Felice
In collaborazione con
Edizioni Di Felice,
Tamu edizioni
Per partecipare a questo evento sarà possibile presentarsi davanti alla sala il giorno dell'evento e occupare i posti disponibili fino a esaurimento.
Una bussola per bandiera. Poesie dopo Gaza di e con Simone Sibilio.
Diario da Gaza di Wi’am Qudaih con i traduttori Sami Hallac e Roberta Straquadanio
con Valeria Di Felice
In collaborazione con
Edizioni Di Felice,
Tamu edizioni
Per partecipare a questo evento sarà possibile presentarsi davanti alla sala il giorno dell'evento e occupare i posti disponibili fino a esaurimento.
Poesie dopo Gaza si apre con il richiamo alla domanda di Adorno: si può ancora fare poesia dopo l’orrore? Sì, e “noi che amiamo la vita”, riecheggiando Darwish, lo sappiamo. La metrica si spande sulla pagina dissonante e quasi riproduce musicalmente le macerie, anche quelle spirituali della Fortezza Europa! Poi la suite diventa più lirica, ma da poesia civile e compaiono diverse figure con cui l’autore intesse un doloroso dialogo che tiene vivo l’orrore e la resistenza all’orrore. (dall’ introduzione di Giuseppe Conte)
Diario di Gaza È un'occasione per aprirsi alla testimonianza ravvicinata del genocidio del popolo palestinese. Wi'am riversa su quaderni comprati per collezione ciò che sente e osserva. Riversa il suo bisogno di restare aggrappata alla vita passata lasciando spazio però all'orrore del presente, alla distruzione, all'attesa, a volte all'invocazione della morte, ma anche all'ascolto del dolore degli altri, le cui storie vengono annotate con delicatezza e rispetto.
L’ autrice è una studentessa di 19 anni della striscia di Gaza e la sua vita è stata stravolta dall’ assedio israeliano
INFO: Libreria Belgravia 3475977883 (anche whatsapp) oppure libreria.belgravia@gmail.com